La Storia

Nell’aprile 2008, a valle del convegno “Avanzamento delle conoscenze ed agricoltura biologica: le nuove frontiere per il Bio“, i ricercatori partecipanti costituiscono un’aggregazione scientifica organizzata in diversi Gruppi di Lavoro Tematici (Biodiversità, Energia, Protezione, Qualità, Tecniche Agronomiche e Zootecnia Biologica), che ha rappresentato il primo nucleo per la costruzione della futura rete di ricerca sull’agricoltura biologica. Il 23 settembre 2008 si è tenuta la prima riunione del Comitato d’Indirizzo nel corso della quale sono stati completati tutti gli aspetti formali previsti dal mandato (nomina Membri e Coordinatore, Composizione della Segreteria Tecnico-Organizzativa), dando un primo assetto al network che ha preso la denominazione di Rete Italiana per la Ricerca in Agricoltura Biologica (RIRAB).

Dopo il I Congresso RIRAB “L’Agricoltura Biologica in risposta alle sfide del futuro: il sostegno della Ricerca e dell’Innovazione” del novembre 2011, nel giugno 2014 si tiene il II Congresso RIRAB e IX Convegno ZooBioDi “Il contributo dell’Agricoltura Biologica ai nuovi indirizzi di politica agro-ambientale: il ruolo della ricerca e dell’innovazione”, evento che ha inteso evidenziare il contributo che la ricerca in agricoltura biologica può fornire alle strategie di sviluppo sostenibile del settore agro-alimentare.

Successivamente, la RIRAB accresce il suo ruolo tecnico-scientifico, partecipando, su invito del Ministero delle politiche alimentari e forestali, ai lavori del tavolo tecnico-scientifico partenariale sulla “ricerca ed innovazione”, aperto ai fini della stesura del “Piano strategico nazionale per lo sviluppo del sistema biologico”, approvato nel marzo 2016. In quella circostanza, la RIRAB  ha  fattivamente contribuito, con proposte ed idee, alla stesura del documento finale del tavolo, i cui contenuti sono poi confluiti nella stesura dell’azione n. 10 del citato Piano, specificatamente dedicata alla ricerca e all’innovazione.

Nel 2017, la nuova Presidenza promuove un programma di rafforzamento dell’agenda nazionale per la ricerca in agricoltura biologica attraverso un maggior riconoscimento della RIRAB quale rappresentante entro le comunità scientifiche del biologico presso le Istituzioni nazionali e locali (ad esempio, mediante partecipazione al Comitato permanente di coordinamento per la ricerca in agricoltura biologica e biodinamica, DM n. 73215 del 4 ottobre 2016), e l’implementazione del dialogo con le organizzazioni attoriali di settore. Viene altresì segnalata la necessità di rafforzamento dei rapporti con altre Società e Reti scientifiche a livello nazionale ed internazionale, così come l’adozione di percorsi curricolari e formativi per i giovani ricercatori, con la costituzione di strutture di ricerca specificatamente dedicate alla ricerca e innovazione in agricoltura biologica in seno alle Accademie ed agli Enti Pubblici di Ricerca. Si prevede inoltre la semplificazione delle procedure interne, ed un potenziamento delle attività di comunicazione esterna.